Giornata del Vicariato di Istanbul si celebra nella Chiesa Greco-Ortodossa Haghia Triada

L’incontro svolto domenica 3 aprile 2022 con la Chiesa Greco-Ortodossa nella Giornata del Vicariato di Istanbul ha consentito di sviluppare a livello ecumenico i preparativi sinodali iniziati dalle chiese locali e a livello di episcopato.


Il Patriarca Ecumenico Bartolomeo ha presieduto l’incontro a cui hanno partecipato anche clero, monaci e fedeli, insieme al Reverendo Metropolita Andreas, ai Reverendissimi Metropoliti e al Reverendissimo Padre Aetios. Anche Mons. Ramzi Garmou dell’Arcidiocesi dei Caldei ha incontrato Mons. Massimiliano Palinuro.


Dopo preghiere e inni, l’Ecclesiarca Reverendo Padre Aetios ha tenuto la sua relazione sul tema della Sinodalità.

Testo intero di rilazione di Padre Aetios:

Monsignor Massimiliano, riferendosi al discorso di padre Aetios, disse:

“Santità, vogliamo dirle grazie per averci accolti. Grazie per aver pregato con noi e per noi. Grazie per aver guidato la Santa Chiesa Ortodossa nella via del dialogo e della fraternità. La nostra comunità vede nella Santità vostra un uomo di Dio, forte nella fede, coraggioso nel costruire l’unità della Chiesa, libero dal giudizio altrui e dal calcolo della convenienza, desideroso soltanto di realizzare la preghiera del Signore Gesù Cristo: “affinché tutti siano uno”. Se qui a Istanbul e in Turchia cattolici e ortodossi pregano insieme come un’unica Chiesa lo si deve anche al suo coraggio, al suo esempio e al suo insegnamento.”


Al termine dell’incontro Sua Santità il Patriarca Bartolomeo ha offerto un dono al Rev.mo Mons. Massimiliano Palinuro, poi monsignor Massimiliano ha offerto l’icona del “Buon Pastore” a Sua Beatitudine il Patriarca.

Monsignor Massimiliano ha iniziato il suo discorso con una frase della Bibbia, i Salmi:

“Grazie per aver accolto con cuore di padre la Comunità Cattolica che vive in Istanbul, nella sua Costantinopoli. Oggi, nel nostro itinerario verso la Santa Pasqua, in questa gloriosa Chiesa di HaghiaTriada, lei ci ha dato la possibilità di pregare insieme e di condividere la gioia di essere fratelli in Cristo.

Grazie al suo grande esempio, e in piena continuità con i suoi predecessori Athenagoras e Demetrios, in questa città di Costantinopoli già si pregusta la gioia della piena comunione. Qui, infatti, in un contesto in cui noi cristiani siamo una piccola minoranza, siamo quasi costretti a volerci bene e a costruire l’unità. Sostenuti dal suo esempio e dal suo insegnamento, insieme cattolici e ortodossi, stiamo abbattendo i muri del pregiudizio e stiamo imparando a valorizzare le differenze. Costantinopoli, grazie all’insegnamento e all’esempio della Santità vostra è divenuto un laboratorio in cui si costruisce il futuro di una Chiesa unita, l’unica Grande Chiesa di Cristo.

In questo momento la Comunità Cattolica che vive in questa città desidera esprimerle il più profondo affetto e la più sincera devozione. Sono qui presenti 37 sacerdoti di varie congregazioni religiose, che servono in 22 chiese cattoliche latine. Le portano il loro affetto circa 30 religiose impegnate in opere caritative ed educative. Numerosi catechisti e laici impegnati sono qui presenti in rappresentanza delle migliaia di cattolici, locali e stranieri qui residenti, che senza eccezione le vogliono bene e pregano per lei.

Accogliendo l’invito del Santo Padre il Papa Francesco, la Chiesa Cattolica sta vivendo un cammino sinodale in preparazione al Grande Giubileo del 2025, anno in cui celebreremo insieme il XVII centenario della celebrazione del Santo e Universale Concilio di Nicea. Il Papa ci ha invitati ad imparare a camminare insieme come una Chiesa sinodale. Consapevoli che nella Chiesa Ortodossa la Sinodalità è un valore prezioso e una prassi costante, in questo spirito di condivisione dei doni e dei valori, le abbiamo chiesto di comunicarci l’esperienza della Sinodalità così come è realizzata nella vostra esperienza. Siamo quindi pronti ad accogliere questo momento di condivisione.”

Alla presentazione dell’icona monsignor Massimiliano ha detto:

“La nostra Comunità desidera esprimere la più sincera gratitudine al Metropolita Andrea di Saranta, titolare di questa gloriosa Chiesa di Aya Triada per averci accolto con particolare spirito di fraternità, e al Grande Ecclesiarca Aetios per averci mostrato con grande competenza il valore della Sinodalità nella Chiesa ortodossa.

Santità, sappia che la Comunità Cattolica che vive in Istanbul le vuole bene e che prega per lei ogni giorno. Possa il Signore conservarla a lungo alla guida della Chiesa perché la sua presenza continui ad essere per noi un incoraggiamento a perseverare nella sequela del Signore Gesù Cristo.

Santità, ci benedica … evloghite!”


Prima dell’inizio dell’incontro in chiesa è stato inaugurato il monumento eretto per commemorare il 30° anniversario di Sua Beatitudine il Patriarca Bartolomeo.