Inaugurata la chiesa della Vergine Maria di Kadikoy

La piccola chiesa, conosciuta come “Cappella Tubini” a Kadıköy e rinnovata dall’episcopato della Chiesa cattolica latina di Istanbul, è stata inaugurata giovedì 7 dicembre 2023 con il nome di “Chiesa della Vergine Maria di Kadıköy”. Alle 17.30, il Vicario Apostolico di Istanbul, Sua Eccellenza Mons. Fu benedetta da Massimiliano Palinuro e aperta al culto.

Dopo che l’altare fu consacrato con l’olio santo, all’interno fu posto un pezzo della Santa Croce come Sacra Reliquia.

Dopo la consacrazione dell’Altare e della Chiesa con l’olio santo, è stata celebrata la Messa dell’Immacolata Concezione della Vergine Maria.

Alla messa hanno partecipato i sacerdoti della chiesa di Santa Maria Draperis, i sacerdoti della chiesa di Moda Assomption, abate della chiesa di Büyükdere e cancelliere della Chiesa cattolica latina di Istanbul p. Lucian Abalintoaiei e Vartabet Mikail Uçar, abate della chiesa di Surp Levon, insieme a suore e parrocchiani.

Mons. Giuseppe Germano Bernardini è tornato alla Casa del Padre

Con i cuori pieni di speranza nella risurrezione, la Chiesa che vive in Turchia prega per Mons. Giuseppe Germano Bernardini, OFMCap, al momento del suo passaggio alla Casa del Padre Celeste all’età di novanta cinque anni.

Mons. Giuseppe Germano Bernardini era nato il 27 settembre 1928 a Verica (Italia). È entrato nell’Ordine dei Frati Minori Cappuccini con la professione dei voti il 6 gennaio 1946. Ordinato sacerdote il 21 marzo 1953, arrivo in Turchia in 1957.

Il 19 dicembre 1966 viene nominato superiore della missione sui iuris di Trebisonda.

Il 22 gennaio 1983, papa Giovanni Paolo II lo ha nomina arcivescovo metropolita di Smirne, succedendo a Mons. Domenico Caloyera, OP. Nello Rimane amministratore apostolico della missione di Trebisonda, anche quando questa nel 1990 viene elevata a vicariato apostolico dell’Anatolia, sino al 1993, anno della nomina di Mons. Ruggero Franceschini.

Dal 1989 al 1992 è stato presidente della Conferenza Episcopale della Turchia.

L’11 ottobre 2004 papa Giovanni Paolo II accoglie la sua rinuncia al governo pastorale (dimissione) per raggiunti limiti d’età, divenendo arcivescovo emerito di Smirne all’età di 76 anni.

Domenica, 3 dicembre 2023 all’ospedale Santa Maria di Reggio Emilia ha concluso il suo pellegrinaggio terreno. 

Mons. Martin Kmetec, il Presidente della Conferenza Episcopale di Turchia e Arcivescovo di Izmir, ha trasmesso a questa occasione un messaggio:

Vorrei informarvi, che si è spenta la vita di Mons. Giuseppe Germano Bernardini OFMCap., arcivescovo emerito della nostra Arcidiocesi. Preghiamo per lui, uniamoci nella preghiera con lui in questo tempo, che ci ricorda la venuta del Signore. Il Signore lo accolga nel suo amore infinito e lo ricompensi per il suo lungo servizio alla nostra Chiesa, alla Chiesa che è in Turchia.

Nostro Signore Gesù Cristo Re dell’Universo – 34ª Domenica del Tempo Ordinario – A

Christ divides the sheep from the kids / Cristo divide le pecore dai capretti (Unknown, 6th century mosiac in Basilica of Saint Apollinare Nuovo, Italy)
Christ divides the sheep from the kids / Cristo divide le pecore dai capretti (Unknown, 6th century mosaic in Basilica of Saint Apollinare Nuovo, Italy)


Mesih İsa Evrenin Kralı Bayramı – Olağan devre – 34. Pazar Günü – A

Notre Seigneur Jésus Christ Roi de l’Univers – 34ème Dimanche du Temps Ordinaire – A

The Solemnity of Our Lord Jesus Christ, King of the Universe – 34rd Sunday of Ordinary Time – A


Meditasyon

Mons. Martin KMETEC, Il Presidente del CET ha annunciato l’Anno Eucaristico della Turchia nel 2024

“Attraverso la celebrazione dell’Anno dell’Eucarestia la Chiesa di Turchia desidera conoscere, amare, servire ed annunciare sempre di più il Signore Gesù e riconoscerlo presente, come i discepoli di Emmaus, nel gesto di spezzare il pane. Insieme desideriamo approfondire, attraverso la catechesi ed altri strumenti, la fede della comunità ecclesiale circa questo Sacramento, partecipare in modo sempre più attivo e consapevole alle celebrazioni liturgiche, ricordarci che dopo aver mangiato il Pane del Cielo siamo chiamati a condividere il pane terreno con tutte le persone che si trovano nella povertà e nel bisogno.”